e
questa mia di alcuni anni fa, s'intitola proprio "e".
non so se ti è capitato di vedere il primo volo di un piccolo di rondine, a me capitò in campagna.
i due genitori si ponevano uno in alto e l'altro in basso, e il piccolo al centro,
e quando non ce la faceva più a battere le ali, giù in picchiata, poi si rifaceva e si rialzava a colpi di ali, e così via fno a quando per lui non iniziava il suo (vero) giorno.
il genitore sotto voleva forse difenderlo dai gatti che, in genere, si appostano vicino ai loro nidi, aspettando qualche, per loro, evento fortuito, di un buon boccone...
insomma erano tutti attimi di una continua sequenza di ri/congiungimenti alla vita, di una "e" in suspence, quella lotta tra la vita e la morte del piccolo della rondine.
ti ringrazio Sebastiano.
te la posto qui:
e
e
d'un adesso, quasi al venir cadea
mezzo tuonava grigio di buio un bianco
dì più non volle;
cader s'alzava d'una rondine quel nido
e così volava il giorno.