ormedelcaos
00domenica 20 luglio 2008 02:43
Le seghe della notte
C’è della trappola il sogno in pergamena dolce e fragoloso la bacca sollevala dalla terra se il seno è asciutto
Oh, ci rinnova la marella magiva del cielo portaci gli istanti portaci noi
Pregheremo a sera il buon dio e delle trappole faremo l’amore
Quel gozzivivegliolo stanco al ciglio della strada noi, noi tre sole andiamo girovagando data l’ora
Il tardi della notte noi sonnambule delle tre senza mandanti
Sgabbie, aggiungerei dice la terza se la seconda sta zitta e siamo in due
Mormora la sera il vento ci prende a sulla siepe le ore di noi due oltre quel quarto di luna che cala ad oriente
Meraviglia al creato alle sintassi ai nubi di nìttar ai tordi e agli orpelli del casp
Ti scappa la bambola e giri alle tre
Sega e poi dura, segaci tu che dormiamo noi due