ormedelcaos
00mercoledì 6 agosto 2008 12:06
signorina Sweet,
l'amore cede il passo alla riflessione, la poesia alla logica, allo scorrere, e discorrere, lento del tempo piegato
a un destino, o a una destinazione altra dal ns volere
risparmiosa e vaga, la sorte ci ac/cade, signorina Sweet, io le sarei sempre disponibile qualora una sua parola smuovesse l'animo del mondo
un fulcro dal cui sollevarsi il peso è arte
o anche, diciamoci in silenzio, solo specchi di mare, se ha messo un bel costume colorato di rosso
se l’inutilità delle cose
o l’inutilità del gesto ad indicarle
o anche solo lei, ed io, se mi aggiunge in paranco, o anche sotto il suo ombrellone
ps
clausola «sotto paranco accostata alla banchina». Quando una nave ha per patto contrattuale l’obbligo di scaricare o caricare sotto paranco attraccata alla banchina, senza alcuna riserva, il tempo perduto per aspettare il turno di accosto o per avere dovuto scostarsi dalla banchina stessa per ordine della Capitaneria non è computato nelle stallie e perciò è a carico della nave
Skydos
00sabato 16 agosto 2008 12:02
....
Io ne avevo tre. Uno fucsia, uno verde, ed uno turchese!
Sono tornatas, e la vera cacci a l cinghiale è qui, Maremma Maiala!
Baci a tutti per l'occasione sotto questa vsaghezza di mare!
Baci da Sky
ormedelcaos
00domenica 17 agosto 2008 09:20
..ne avevi tre, e ciascuno dei tre avrebbe donato sensazioni diverse, dici?
scherzo, bentornata Armì, ben tornata tra noi.
baci ricambiati e tanti.