poesia
E'una rete,
la tua chiara pelle.
Come una fiaccola nella tormenta
risveglia in me particelle di sudore
in letargo da troppi anni.
Sei fantasia,
dell'immenso creato.
Scucita è la tua tasca
cadono a pezzi gli ultimi sorrisi
rimasti intreccciati nel tempo.
Rotoli di stelle,
avvolgono la mente.
Se ti penso,poi ti perdo...
meglio chiederti di non guardare
quando esco con coraggio dal tuo cuore.
fin