00 23/11/2007 06:49

Ciao a tutti. Eccomi qui... Ieri sera è saltata la luce e non abbiamo potuto
proseguire nella conversazione. Nonna, buon giorno, come stai?
- Bene, grazie, e tu? -
- Be', ho di nuovo la tosse, ma per il resto tutto bene. -
Nonna mi indica l'articolo rimasto offerto alla lettura sul tavolo.
- Cosa ne pensi? -
- Be'... io non voglio condannare questa signora, perché tutti sbagliamo in un modo
o nell'altro, ma non sono d'accordo con lei. Io credo che un'insegnante, se ne
renda conto o meno, costituisca un importante punto di riferimento per i suoi
alunni, ed abbia influenza anche sul resto dei giovani che vengono a sapere di lei. -
- Già. Trovo piuttosto triste il modo di pensare di questa signora. -
- Anch'io... molto triste! -
- Sì... e dice che il compito educazionale spetta alla famiglia, che agli insegnanti
spetta solo quello di dare cultura o qualcosa del genere... -
- Be', ma cultura è anche la trasmissione dei valori che, volente o no, un'insegnante
non può evitare di trasmettere, con le parole e con il comportamento. -
- Sì, perché il suo comportamento è pubblico ed è stato pubblico, anche se non è
avvenuto all'interno di un edificio scolastico. -
- Vero. Inoltre non è vero che l'educazione ai valori morali spetti soltanto alla
famiglia, - aggiungo io - tutti ne siamo responsabili, in un modo o nell'altro, e gli
insegnanti e la scuola in questo hanno un ruolo di rilievo. -
- Però... anche questa, che triste storia... e sta avvenendo al presente! -
- Già. E i nostri ragazzi sono esposti a messaggi negativi tutti i santi giorni! -
Annuisco e sorseggio il caffè che nonna mi ha versato nella tazzina.
- Bisognerebbe parlare ai ragazzi, spiegare loro che non tutto si deve assorbire
di quanto ci circonda...
La cosiddetta libertà sessuale porta ad eccessi in molti sensi. -
- Sì, e poi non è vero che sia "libertà", è schiavitù agli istinti disordinati. -
Sospiriamo entrambe, in pena per i ragazzi, ma anche per questa signora
che avrebbe tanto bisogno di venire rieducata...

- Chissà perché si comporta così... - dice nonna dopo alcuni istanti di silenzio pensieroso.
- Credo si tratti di esibizionismo. Ha bisogno di attrarre l'attenzione su di sé e ha
scelto la via del sesso, si è fatta schiava di questo. Crede di realizzare se stessa
pienamente, in questo modo. Almeno è quello che cerca... -
- E sbaglia. - dice nonna.
- Sì, sbaglia... -

- Grazie , Walter... bevi un caffè con noi? -








_________Aurora Ageno___________