00 04/02/2008 06:52


Il regalo




La festa della Puja(*) era vicina.
La stanza interna traboccava di tante cose!
C'erano sete di Benares, ornamenti d'oro, vasi colmi di latte, e piatti pieni di dolci. Erano doni che la madre voleva inviare.
Il primo figlio serviva il governo in una località remota, il secondo era un mercante e viveva anch'egli lontano da casa, gli altri figli avevano litigato tra loro separandosi, i parenti abitavano in luoghi diversi.
Il figlio piccolo rimase tutto il giorno sulla soglia osservando i pacchi dei regali, le file dei servi e i piatti coperti da drappi multicolori.
Il giorno trascorse.
Tutti i regali erano stati spediti. Con la cesta dorata contenente l'ultimo dono, anche l'estremo raggio del sole morente disparve nel sentiero delle stelle.
Il bambino ritornò in casa e rimproverò la madre: « Mamma, hai fatto regali a tutti tranne che a me ».
La madre sorrise e rispose: « Ho donato tutto agli altri, ma ecco quello che rimane per te ».
Così dicendo, baciò sulla fronte il piccolo, che ripeté con voce piagnucolosa: « Non avrò dunque nessun regalo? ».
« L'avrai quando anche tu andrai lontano. »
« E ora che ti sono vicino non mi doni nessuna cosa tua? »
La madre lo sollevò tra le braccia e gli disse: « Ormai sei tu l'unica cosa che possiedo! Ecco, sei tu il mio regalo ».





(*)La festa della Puja, si celebra in autunno nel Bengala; ha un carattere familiare e consiste essenzialmente in uno scambio di doni tra parenti.









_________Aurora Ageno___________