00 16/08/2008 21:04
Come si fa a dire qualcosa in merito alla chiusa dei commenti?

La questione dei campi di sterminio mi e' sempre stata molto a cuore ed i libri che ho letto , la maggior parte, riguardavano l'argomento.

Quanta stroria e quanto DIO c'e' tra le pieghe della vita cosi' breve di questa scrittrice ma nel contempo cosi' vissuta!

Sentire Dio dentro di se, partorirlo nell'idiozia e nell'odio piu' totale, vedere la pianta germogliare anche dove non si e' posato seme.

Una spititualita' fortissima che va oltre ogni credo per concentrasi in un unico essere comune a tutti.

Una splendida persona di tale profondita' d'animo e' un peccato non averla conosciuta.

Ros, a me ( ma penso a tanti ) hai dato un pezzo di universo da tenere custodito come, per la ragazza, nel nostro ventre.

Grazie.

Sono molto, molto toccata da tutto: dalla tua maestria nel concentrare un tale complesso pensiero, dal tuo forte senso di maternita' che da esso traspare e dalla stupefacente visione della vita che ha saputo materializzare questa fantastica persona che ci hai fatta conoscere.

Stupendo....stupendo. Tutto.

Sono stata a Mathausen anni fa.
Dio che dolore a livello del midollo osseo!

Gli uomini e Dio non permettano piu' che tale scempio dell'essere umano possa ripetersi ancora in tale misura.
Ricordo la precisione strutturale del campo: ogni baracca a precisa distanza l'una dall'altra, tutto studiati nei minimi particolari per condurre una marea di gente a morire!

Non lo sopporto davvero. Non la sopporto questa idea.

Io e il mio ex, dopo la visita, abbiamo passato la giornata senza avere il coraggio ed il pudore di pronunciare una sola parola.


E lei, questa giovane donna, aveva il coraggio di interiorizzare tutto quell'odio e sentirsi giaciglio di un dio!

Incredibile.

Scusate, ma mi sento molo toccata.

Un bacio, Ros, ma non saprai mai di che grandezza.


R


[Modificato da Rebby. 16/08/2008 21:07]