00 05/09/2008 11:36
Sì uniamoci, io vengo in motorino. Ho la sciarpa nuova di tutti i colori e un po’ d’oro
Da brillare sole. Sovvengo una camera buia e la maglietta fluorescente. Che
bella invenzione, per non accendere la luce, quando si ha paura. Hanno colto il tiglio.
Lontano. Mi piace tutto quello che viene da lontano. Sono rimasta in dietro, anche
se il motorino. Ma sgommo, scrivo con le ruote, un otto e vi raggiungo. Mi perdo spesso
sola a parlare di me, non vale. Uniamoci, strofiniamo gli origani, i grani di ginepro.
Annusiamoci le mani, assaggiamocele. Tu sai di calendula tinta d’arancione, lui di more.
D’amore ha fiori azzurri, campane sulla destra, di fronte i vetri sotto i piedi.
Uniamoci, la bambina è nata già imparata a chiamare la mamma: salvami dal lupo




tutù, tuuhè, tuuhè.... WaRRRRRRRRRRRRRRRRRRRUMMMMMMMMMMMMMMMM