Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!

Poeti della Luce Forum Comunità virtuale di poeti e scrittori dilettanti

UNO, NESSUNO CENTOMILA, romanzo di Luigi Pirandello

  • Messaggi
  • OFFLINE
    il Poeta 1
    Post: 9.939
    Post: 737
    Registrato il: 06/06/2004
    PdL
    Utente Senior
    00 04/05/2009 17:03
    UNO, NESSUNO CENTOMILA, romanzo di Luigi Pirandello

    Pirandello in una poesia dal titolo Alba, pubblicata dalla rivista “Natura ed Arte” del 1 Giugno 1895 anticipa lo scritto:

    1° quartina

    Alba

    Vedi tu come, non ancor dal fumo
    dei pensieri il cervello annebbiato,
    al tuo spirito io vita,
    io mondo un altro aspetto assumo?

    2° quartina

    Ti parlerò meglio a l'aperto: vieni!
    Fuori le porte de l'a te funesta città!
    Slarga il tuo petto, intanto, a questa
    aura ristoratrice. Ecco i miei beni:

    3° quartina

    l'aria, il verde, la luce... non le case
    degli uomini ammucchiate!
    Non le oscure chiese, o le sedi sociali
    impure d'ogni viltà, d'ogni miseria invase!

    8° quartina

    Già divenir ti sembra quel che vedi...
    Lo senti? Orbene, questo che tu senti son io:
    sono te stesso; di me tu vivi, io di te vivo.
    Adesso ritorna in mezzo agli uomini modesto,

    9° quartina

    ne la città rientra. Primavera nuova
    presto verrà. Bisbiglia intanto
    a chi ti passa triste e fosco a canto,
    come un augurio, ne l'orecchio: - Spera.

    Sulla scia di Freud, Pirandello si guarda allo specchio, contorcendosi in infinite sfumature che lo rendono ridicolo e idiota, paradossalmente l'immagine delle inibizioni dell'ambiente, da far perdere l'orizzonte al lettore d'accantonare la lettura...
    Il libro comincia a scorrere dal capitolo quarto e va avanti in crescendo...

    Il Monsignore - Bene bene, figliuolo! Un gran dolore, mi piace.
    Ringraziane Dio. Il dolore ti salva, figliuolo. Bisogna esser duri con tutti gli sciocchi che non vogliono soffrire. Ma tu per tua ventura hai molto, molto da soffrire, pensando a tuo padre che, poveretto, eh... fece tanto tanto male! Sia il tuo cilicio il pensiero di tuo padre!-

    -Ecco: per sé, nessuno.
    Era questa, forse, la via che conduceva a diventare uno per tutti.-

    Epilogo:
    -Pensare alla morte, pregare, C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
    Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi: vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori.-

    Lettura consigliata a delle menti acute...

    Lorenzo Pontiggia



    il Poeta
  • OFFLINE
    auroraageno
    Post: 18.763
    Post: 11.136
    Registrato il: 02/08/2007
    Amministratore
    Utente Gold
    00 04/05/2009 17:39
    Grazie di cuore per questa bella presentazione, Lorenzo!

    Un carissimo saluto

    aurora



    _________Aurora Ageno___________
  • OFFLINE
    il Poeta 1
    Post: 9.939
    Post: 737
    Registrato il: 06/06/2004
    PdL
    Utente Senior
    00 04/05/2009 22:11
    Re:
    auroraageno, 04/05/2009 17.39:

    Grazie di cuore per questa bella presentazione, Lorenzo!

    Un carissimo saluto

    aurora






    Nella tua semplicità sei A M O R E...
    [Modificato da il Poeta 1 04/05/2009 22:13]
    il Poeta
  • OFFLINE
    il Poeta 1
    Post: 9.939
    Post: 737
    Registrato il: 06/06/2004
    PdL
    Utente Senior
    00 04/05/2009 22:20

    Trovato ora, Corsera di oggi:

    MESSAGGI IN PRIMO PIANO

    come non essere d'accordo con lei? | PdFL
    UNO, NESSUNO CENTOMILA, romanzo di Luigi Pirandello | lorenzo Pontiggia
    La famiglia secondo John Fante. | Catia
    Immagina | carla buranello
    Pietro Citati | margherita
    Al Signor Giorgio | Ines Desideri
    "La realtà si ripete senza alcuna vergogna" | Domenico Fina
    Per Belfagor | Domenico Fina
    Chi sono gli attori bravi? | Marco Sostegni
    Sinistra e 1° Maggio | Andrea da Milano

    Ciao Aurora...
    Lorenzo
    il Poeta