LA CASA DEGLI SPIRITI di VIRGINIA WOOLF
All'inizio del Novecento, dopo aver pasciuto con i grandi autori Russi, s'iniziò a scrivere le proprie esperienze, di umanità nel quotidiano, da formarsi una scuola di scrittori emergenti non di facile lettura, tra cui Virginia Woolf...
Gli scritti si presentano in una caleidoscopica verità poetica di non facile interpretazione che dà origine all'ermetismo del Novecento...
Ungaretti per la Poesia: “Mattino” M'illumino d'immenso, è dichiarato: “il Padre dell'ermetismo”.
Il Novecento, e ancor oggi, gli scrittori sono in cerca del nuovo per accattivarsi i lettori, ma più volte la fregola, frega l'acquirente del libro...
Virginia, nella poesia caleidoscopica mostra la sua realtà nel significato metafisico:
- Gli occhi altrui, le nostre prigioni;
i loro pensieri, le nostre gabbie.-
Cosicché ho ritenuto che la miglior critica per Virginia, è trarre dai primi tre racconti del libro: “La casa degli spiriti”, la sua “anima”...
La casa degli spiriti
Vagavano mano nella mano...
Albero di mele ombra di sole,
in girotondo alla candela...
In un soffio: – Han l'Amore sulle labbra,
di baci infiniti... -
Svegliandomi esclamo:
- Oh, è questo il vostro tesoro?-
- Sì, luce, palpito d'Amore -
Lunedì o Martedì
Il pigro airone
si diverte alla mezza:
formiche impazzite,
frastuoni di scaglie dorate,
sciamano i bambini,
i giorni si rincorrono.
Il caminetto arrossa la stanza,
la fanciulla lascia il libro,
sorseggia il tè, la verità?
Fiori in fumo
fuggevoli ricordi...
Indifferente l'airone ritorna...
Un romanzo non scritto
Evidente infelicità sul volto di donna
Ogni viso ha un suo perché,
trottole su se stesse,
gioco di Caino,
macchia indelebile...
Il suo segreto, il suo sesso!
Tormenti inspiegabili,
palpiti senza posa
in una società bigotta!
- Non per me, non per me!-
Lorenzo Pontiggia
il Poeta marylory