poesia
Piove dal cielo,
troppa acqua sulla terra,
il suo rumore copre la MENTE...
troppo freddo, troppo vento.
Le persone passeggiano
tutte ricurve sotto gli ombrelli,
troppa folla,molta gente...
ma tu mi eri in mente.
Provavo a seguirti come ombra,
ma tu eri sempre un passo avanti a me...
ma quando si soffia sul lamento,
come quando si impasta la creta...
Le crepe del tempo
si allargano in cerca d'aria,
ancora un pezzo di vetro
nella mia anima.
Cosi...il tuo occhio
mi ha scoperto,
dentro un pugno di rabbia...
mai aperto.
fin
timmi 2013