CACCIA

I mariti vanno a caccia,
le mogli lasciate sole
ad annoiarsi allo specchio
decidono non essere di meno,
lasciano porte aperte
e imitano suadenti cinguettii.
catturano uccelli affamati
stanchi di volare duro in alto
messi in fuga dai fucili
ma le donne,di buon cuore
dopo aver giocato a lungo
coi volatili estasiati
li liberano per paura di spari
in casa a ritorno dei mariti
-poi più uccelli ci sono
e più case deliziate
da bel canto
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Da:Poesie Cialtrone
www.santhers.com

Michael... sei tremendo

Applausi Poeta caro..!!

Aurora

Ma che bella satira. Piaciuta molto, grazie poeta Michael!

Sole

ho impiegato molto tempo per trovare il giusto bilanciamento tra satira e fatti concreti,evitando di sconfinare nel volgare,in effetti non menziono nessun vocabolo volgare e il discorso lascia persino il dubbio al lettore che possa essere lui con coda di paglia a mal interpretare...oltre a scrivere mi sono messo nelle varie anime del lettore per trovare il giusto equilibrio-sono contro la caccia,detesto chi ammazza per divertimento e con questa satira mi sono vendicato..ciao a voi grazie ..michael