È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!



 
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Come si legge una poesia?

Ultimo Aggiornamento: 20/06/2005 23:22
OFFLINE
Post: 631
Post: 356
Registrato il: 14/02/2005
Amministratore
Utente Senior
20/06/2005 23:22


Eh, lo so, non è nuova, ma chiedo perdono: è stato un periodo piuttosto convulso. Mi appello alla vostra magnanimità [SM=x832008]



Vi ricordate i dinosauri?

(Lo so, cari lettori, a prima vista sembra che non c’entri nulla, ma assecondatemi, ok? Bravi, calmi, distesi, annuite, sorridete e continuate a leggere, ok? Ok!)

Dunque, cosa dicevo? Ah, sì…

Vi ricordate i dinosauri?

Nella nostra fantasia sono delle specie di pachidermi – anche se erano rettili – lenti e paciocconi, come il diplodoco, oppure lucertoloni sanguinari e velocissimi come il T-Rex.
In realtà, la maggior parte dei dinosauri non era affatto di dimensioni enormi, ma si sa che le cose grandi colpiscono l’immaginazione molto più di quelle piccole. Però quelli grandi c’erano davvero, e alcuni erano talmente enormi da avere dei problemi di vario tipo. Fra gli altri, ci sono scienziati che presumono avessero difficoltà a trasmettere gli impulsi nervosi e governare l’intero corpaccione. Perché il cervello dei grandi dinosauri era piccolissimo, rispetto alle loro dimensioni.
Prendiamo un brachiosauro, o un ultrasauro. Fino a 40 metri di lunghezza, abbiamo presente? 18 metri e fischia di altezza, 130 tonnellate di peso stimato. E un cervello grosso magari come un melone, se non come una susina.
E’ vero che il confronto va fatto fra animali dello stesso tipo, che non si possono comparare i cervelli di un coccodrillo e di un uomo, per dirne una; le dimensioni sono tuttavia molto regolari all’interno dei medesimi gruppi. Cioè, all’interno di ciascun gruppo (rettili, mammiferi, uccelli) al crescere del corpo equivale un paragonabile aumento dell’encefalo, cosicché due specie di rettili delle stesse dimensioni lo avranno probabilmente molto simile. I dati di partenza, poi, sono molto dissimili: un piccolo mammifero avrà sempre un cervello di dimensioni maggiori rispetto ad un rettile della stessa taglia!
Ed è vero anche che il cervello, in linea generale, cresce in grandezza più lentamente rispetto al resto del corpo, cioè non aumenta in proporzione. Sulla base di queste premesse, c’è stato chi (Harry Jerison e James A. Hopson) ha studiato il cranio dei sauri fossili, paragonandolo ai rettili odierni, e concludendo che i grandi dinosauri avevano proprio l’encefalo che potrebbero avere i loro discendenti attuali se avessero le stesse enormi proporzioni. Non solo: i placidi erbivori ne avevano probabilmente meno dei predatori.
Ciononostante, resta il problema della governabilità di simili ammassi di cellule. Infatti, da più parti si sostiene che i sauri più grandi fossero dotati anche di un secondo cervello, un allargamento del midollo spinale alla base della colonna vertebrale, con funzioni di controllo delle zampe posteriori e della coda. C’è però una bella fetta di studiosi che non concorda, e dice che in realtà non esisteva alcun secondo cervello, che le cavità trovate erano troppo grosse e ospitavano altro, per esempio depositi di sostanze nutritive.

Un bel dilemma, vero? Bene, da qualche tempo è applicabile anche al genere umano.

Risale alla primavera dell'anno scorso la presentazione a Milano delle teorie di Michael D. Gershon, esperto di anatomia e biologia cellulare della Columbia University.
Egli sostiene che l’intestino, oltre alle solite funzioni che tutti conosciamo, espleterebbe anche quelle di un vero e proprio cervello comprimario, in alcuni casi addirittura dominante rispetto a quello posto nella scatola cranica. Le sue convinzioni sono basate su solide cognizioni scientifiche…
Pur avendo solo il 10% di neuroni rispetto all’encefalo, il cervello intestinale disporrebbe di vero tessuto neuronale autonomo, e sarebbe responsabile di molte attività coordinate, a livello emozionale e immunologico. Sarebbe infatti l’intestino a svolgere tra l’altro una funzione essenziale nella memorizzazione dei ricordi legati alle emozioni , specie gioia e dolore. Ed è un dato di fatto che produca il 95% della serotonina, il neurotrasmettitore del benessere.
Siamo abituati a pensare all’encefalo come al direttore d’orchestra di tutto il corpo, organo deputato a dirigere tutto, ma in realtà pare che sul totale delle informazioni scambiate tra la pancia e la testa, la quantità proveniente dall’addome sia il 90% del totale. Si tratterebbe però di segnali inconsci, di cui non abbiamo percezione, se non quando superano la soglia di guardia, in caso di intensa paura o stress, per esempio: quella sensazione strana che sentiamo nello stomaco in questi casi verrebbe appunto direttamente da lì. Non per niente spessissimo le disfunzioni dell’intestino incidono direttamente sull’umore, e viceversa.
Intendiamoci, i due organi funzionano in maniera molto diversa: non si “pensa” col colon, però è anche vero che il cervello non serve solo per pensare. Ha questa funzione, ma svolge anche una miriade di altri compiti, solo, forse qualcuno meno di quello che credevamo.

Ed ecco, mi viene in mente che quando leggo quelle poesie così struggenti, che mi danno sensazioni così intense… quando leggo racconti o articoli che mi scuotono fin dal profondo, che mi danno quell’impressione di ingombrante “presenza” che mi stringe lo stomaco provocando una sorta di brivido che sembra giusto espandersi dall’addome su su fino alla testa, raggelando i pensieri… ebbene, forse non sono così lontana dalla realtà!


[SM=x832018] Lorenpara
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi


Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 17:45. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com