Comprensione e conoscenza vanno
Comprensione e conoscenza vanno
ai nostri anni, ai nostri piedi stanno
come i latrati del cane qui fuori, suono
dopo suono invita le sue gocce
di saliva a dare vita, quella che - di tanto -
quella d'altri, s'addipana,
s'arena, s'amareggia, di sguardi....
e cirri, cirri, cirri, ad aspettare
che quel fulmine la miri...
(la pietra imperturbabile rimane
se non che non sia incisa dal sangue
di un cuore o da quello di un agnello,
che poi a quello è uguale)
Se solo io maestro m'insegnassi,
se solo io scolaro m'ascoltassi,
se solo il mio fucile e la mia faccia
mi potessero bastare, ed il mio vino
si spillasse, si donasse come sangue...
o come foglia scomparissi per il vento,
senza chiedergli dove che mi trasporti
come faccio sembra ormai da sempre
aceto diventando...
Modificato da Piperthree 12/10/2006 0.55