È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!



 
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Il Prefetto di ferro

Ultimo Aggiornamento: 29/11/2010 15:03
OFFLINE
Post: 9.939
Post: 737
Registrato il: 06/06/2004
PdL
Utente Senior
29/11/2010 15:03

Il Prefetto di ferro

Con piacere ho letto e scrivo due righe sulla vita del “Prefetto di ferro” di Arrigo Petacco.
Libro attualissimo sul potere dell'uomo-diocainesco, rappresentante della casta dei politichesi-mafiosa e speculativa...

Grande è stato Cesare Mori che, forte della carta bianca attribuitagli dal decreto del Ministro dell'Interno, Federzoni, fa di lui il Prefettissimo della Sicilia.
Assistito dal nuovo Procuratore Generale di Palermo, da lui nominato, Luigi Giampietro, e dal delegato calabrese Francesco Spanò, diede uno scossone finché il Duce lasciò fare, ma gli interessi di corte come sempre per “Ragion di Stato” annullò l'AMORE Sociale che mise nell'azione contro la mafia...



La Verità non fa male, è il male che fa male!



-« Gioventù nazionale un corno! Quelli sono dei sovversivi come gli altri. »-



Scrisse il Procuratore Luigi:
« Finalmente abbiamo un uomo che non esita a colpire la mafia dovunque essa si alligni. Peccato, purtroppo, che vi siano sempre i cosiddetti "deputati della rapina" contro di lui... »-



- Il Ministro della Giustizia, Rocco, gli raccomanda maggior mitezza, ma lui continua a fare di testa sua e a ripetere, ad ogni occasione, che < mitezza significa debolezza! >.-



Mori è sempre più isolato, rimane amico fedele,Giampietro...


I due son chiamati dai palermitani i Torquamada...
Il Potere, per liberarsene, il 22 dicembre 1928 li nomima senatori del regno.
- E il 16 Giugno 1929 con un telegramma breve dello stesso Mussolini...< Con regio decreto V.E. è stata collocata a riposo per anzianità di servizio a decorrere da oggi 16 giugno. F.to Il Capo del Governo>. Mussolini ha aggiunge di suo pugno: < La ringrazio dei lunghi servizi resi al Paese >.-



-Nel 1931 un avvocato siciliano Giuseppe Sciarrino in una lettera indirizzata a Mori:
< Caro Senatore, ora in Sicilia si ammazza e si ruba allegramente come prima. Quasi tutti i capi mafia sono tornati a casa per condono dal confino e dalle galere... »-


-Mori:
« La misura del valore di un uomo è data dal vuoto che gli si fa dintorno nel momento della sventura »



Scrisse un libro “Con la mafia ai ferri corti” ottenendo soprattutto all'estero un notevole successo commerciale, in Italia fu boicottato...


- Si ritirò infine a Pognacco, allora frazione del Comune di Tavagnacco, in provincia di Udine dove morì il 05- 07- 1942, dimenticato da tutti, in un Italia ormai avviata nei drammi della Seconda guerra mondiale.
È sepolto nel Cimitero di Pavia.-



L'eredità lasciata da Mori, divisa da lontani parenti è modesta. Di prezioso un baule dentro il quale l'ex prefetto ha conservato i documenti relativi alla sua turbinosa vicenda siciliana... Per fortuna fu ritrovato dopo trent'anni dalla dipartita se no questo libro non sarebbe mai stato scritto.
Analogia del libro “Vaticano S.P.A. di Gianluigi Nuzzi che recupera le valigie lasciatogli da Don Renato Dardozzi da ritirare dopo la sua morte, in Svizzera!



Morale:
Per ESSERE bisogna dare, per dare bisogna ESSERE ONESTI!

Ripeto, libro attualissimo che si legge d'un fiato...


N.B.
Un altro libro da leggere: "DELITTO IMPERFETTO" di Nando Dalla Chiesa

Lorenzo Pontiggia

il Poeta
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi


Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 05:48. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com