Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!



 
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

LA SALSA SULLA TOVAGLIA

Ultimo Aggiornamento: 15/04/2011 18:09
OFFLINE
Post: 18.763
Post: 11.136
Registrato il: 02/08/2007
Amministratore
Utente Gold
15/04/2011 18:09


LA SALSA SULLA TOVAGLIA


La nobiltà dello spirito, rispetto a quella tradizionale del sangue, ha il vantaggio che uno se la può conferire da solo. Lui che era nato a Klagenfurt in Austria nel 1880 e aveva studiato e vissuto in Germania, col prevalere di Hitler, aveva deciso di lasciare Berlino e di riparare in Svizzera, e a Ginevra proprio oggi Robert Musil si spegneva nel 1942. Là aveva condotto un'esistenza povera e la morte l'aveva colto all'improvviso mentre stava lavorando al suo capolavoro incompiuto, quell'Uomo senza qualità che spesso rimane altrettanto incompiuto nella lettura di molti perché è testo arduo, senza una trama netta. È un'opera che - a mio avviso - potrebbe essere descritta con le parole del suo straordinario ma inconcludente protagonista, Ulrich: «Certi pensieri sono come corde che si attorcigliano in avvolgimenti infiniti intorno alle braccia e alle gambe». Oggi, però, usciamo da queste spirali e ci affidiamo a uno dei Frammenti postumi di Musil che brillano di luce propria. Vi ricordate l'esilarante battuta di Totò: «Signori si nasce. E io lo nacqui!»? In realtà, non si nasce né signori né raffinati né insigni, lo si diventa con un serio esercizio. Si può ereditare per nascita di essere conti o marchesi, blasonati e patrizi: frutto di condizioni meramente estrinseche è appartenere alla classe aristocratica o plebea. La «nobiltà dello spirito», come ammonisce Musil, è invece l'unica che ci conferiamo da soli con un impegno severo, anche nei piccoli comportamenti. A quest'ultimo proposito mi viene in mente una battuta di un altro scrittore che ammiro, Anton Cechov: «La signorilità vera non sta nel non versare la salsa sulla tovaglia, ma nel non mostrare di accorgersi se un altro lo fa». Il contegno, l'educazione, il rispetto sono valori che rivelano una classe che non è assegnata dai documenti anagrafici, ma che fiorisce da una finezza umana profonda.


di Gianfranco Ravasi



_________Aurora Ageno___________
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi


Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 19:02. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com