Ecco una delle tue parolone colte, Col carissimo!
Meno male che hai avuto compassione e l'hai spiegata
Bella questa poesia. Mi dice di un sovvertimento di quello che avrebbe dovuto essere perché era naturale aspettarselo così. Ma questa dipendenza è anche dipendenza di consuetudini che hanno lasciato un senso di costrizione, di percorso obbligato e senza aperture, senza altri orizzonti... come quella terra confinata al mare.
Non so se ho interpretato bene, Col... a me dice questo.
Mi fa pensare che, forse, la vacanza estiva non sia stata poi così salutare e rinnovatrice come si poteva sperare.
Grazie, caro Col! In quante situazioni o momenti del vivere ci si può trovare proprio così... a spalle strette.
Ti abbraccio
aurora