IPOTASSI

Un sole privo di colore
rovescia la sostanza del percorso.
Frenata fantasia di fine
obbliga spalle strette
in un sentiero di affanno quotidiano
oltre la soglia fitta degli assilli.
L’inverosimile fessura estiva
contratta un tempo d’esistenza
in schemi di sabbiosi litorali
alternative dune e scogli a picco
per una terra confinata in mare.


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Ecco una delle tue parolone colte, Col carissimo!

Meno male che hai avuto compassione e l'hai spiegata

Bella questa poesia. Mi dice di un sovvertimento di quello che avrebbe dovuto essere perché era naturale aspettarselo così. Ma questa dipendenza è anche dipendenza di consuetudini che hanno lasciato un senso di costrizione, di percorso obbligato e senza aperture, senza altri orizzonti... come quella terra confinata al mare.

Non so se ho interpretato bene, Col... a me dice questo.

Mi fa pensare che, forse, la vacanza estiva non sia stata poi così salutare e rinnovatrice come si poteva sperare.

Grazie, caro Col! In quante situazioni o momenti del vivere ci si può trovare proprio così... a spalle strette.

Ti abbraccio

aurora

YES, cara Aurora,
sei molto vicina all'interpretazione, con la sola differenza che la vacanza (in montagna)è andata tutto sommato come mi aspettavo, e cioè riposante tanto quanto mi necessitava e che tuttavia il mio sogno da raggiungere è quello di ritirarmi a vita privata in un isola poco frequentata ed abitata da soli pescatori. Penso spesso al Dodecanneso, ma ultimamente so di un arcipelago in Madacascar ancora più fuorimano.Sarebbero sufficienti i contatti attraverso la rete ed un paio di ritorni l'anno alla civiltà (in ?)che conosciamo! Come si sà la fuga è un arte zen.

Ti deve proprio pesare molto, ormai, il vivere quotidiano nel consorzio umano..!
Sai, mi chiedo quale sia la tua attività lavorativa....

Ad ogni modo penso sia ancora segno di 'vita' poter desiderare la semplice esistenza di un solitario in mezzo a pescatori.
Mi piace molto come prospettiva! In quanti l'abbiamo sognato, eh?

Buon fine settimana, Col carissimo!


aurora

IO GUARDO IL MIO SEGRETO

Il simulato spazio fondo,
in quello piano,
diviene effetto di una architettura.
Pittorica menzione di concetto
orma che lascia il segno sulla sabbia.

Ohilà! Hai espresso benissimo il concetto, Col!

Ti ringrazio

colores, 21/08/2008 15.11:

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YES, cara Aurora,
sei molto vicina all'interpretazione, con la sola differenza che la vacanza (in montagna)è andata tutto sommato come mi aspettavo, e cioè riposante tanto quanto mi necessitava e che tuttavia il mio sogno da raggiungere è quello di ritirarmi a vita privata in un isola poco frequentata ed abitata da soli pescatori. Penso spesso al Dodecanneso, ma ultimamente so di un arcipelago in Madacascar ancora più fuorimano.Sarebbero sufficienti i contatti attraverso la rete ed un paio di ritorni l'anno alla civiltà (in ?)che conosciamo! Come si sà la fuga è un arte zen.

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Dopo aver goduto la tua poesia ora pongo a te un quesito.

Posso venire anch'io con te?

Vorrei scendere da questa Terra.