Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!



 
 
Pagina precedente | 1 2 3 4 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Il Santo del giorno

Ultimo Aggiornamento: 28/01/2013 07:06
OFFLINE
Post: 18.763
Post: 11.136
Registrato il: 02/08/2007
Amministratore
Utente Gold
08/02/2012 10:25


8 Febbraio


S. Giuseppina Bakhita

Sorella universale, a cura di Antonio Maria Sicari



Era una bimba africana di uno sperduto villaggio del Sudan, che conosceva e amava Dio solo per lo stupore che provava davanti alle meraviglie della creazione. A sei anni fu rapita e venduta come schiava a un generale turco; conobbe così la terribile cattiveria degli uomini. Per fortuna fu poi riscattata, al mercato degli schiavi, dal console italiano. Durante una breve visita in Italia, il console portò con sé la ragazza e la cedette temporaneamente a una famiglia di amici veneziani che la volevano come bambinaia.
I nuovi “padroni” le permisero di frequentare l’istituto delle canossiane per prepararsi al battesimo. Quando giunse il momento di tornare in Africa, la fanciulla non volle più lasciare quelle buone suore: «Non voglio perdere il Buon Dio», diceva piangendo. E a suo sostegno intervenne perfino il patriarca di Venezia (il futuro s. Pio X). Nel giorno del battesimo, per lo stupore d’essere stata scelta da Dio come figlia e di sentirsi amata, Bakhita provò una gioia tale che giudicò poi tutto alla luce di quell’infinito e immeritato dono che le era stato concesso.
Nel 1896 emise i voti definitivi nell’Istituto delle Canossiane. Inviata nel convento di Schio, vi ricoprì, fino alla morte (avvenuta nel 1947), l’incarico di suora portinaia nella scuola materna. I bambini la chiamarono subito “Madre Moretta” e il nome familiare le rimase per sempre. A chi la interrogava sulla sua straordinaria avventura, Bakhita ripeteva che soffrire come schiavi non era la peggiore sofferenza del mondo, se si giungeva infine a conoscere il “Padre celeste”. Sembrava vivesse in un’abituale commozione e ciò le rendeva facile l’essere sempre a disposizione di tutti, per amore dell’unico “Padre comune”. Per questo, canonizzandola nel 2000, Giovanni Paolo II la definì: “Sorella universale”.




_________Aurora Ageno___________
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 3 4 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi


Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 10:18. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com