Verso un mondo di megalopoli
Nel 2025 ci saranno 33 città con più di 8 milioni di abitanti
- da Virgilio.it Notizie -
Si va verso l'era delle megalopoli, nonostante fino a qualche anno fa si pensasse che la terziarizzazione dell'economia e lo sviluppo tecnologico avrebbero creato un mondo di piccole comunità collegate in rete.
I dati ci dicono altro: secondo il
World Resource Institute, nel
2025 gli abitanti delle città saranno
5 miliardi, il doppio rispetto al 1990.
Le città sopra gli
8 milioni saranno ben
33.
La ricerca, ripresa da Forbes, fa anche una classifica previsionale delle prime
10 megalopoli, collocandole soprattutto in
Asia e
America Latina. Tra queste,
Mumbai e
Calcutta in India,
Karachi in Pakistan e
Shanghai in Cina.
Città del Messico e
San Paulo saranno i "mostri" latino-americani.
Stupisce che nella lista non siano inserite città africane, ma forse il Continente Nero sconta ancora una volta la mancanza di attenzione del resto del mondo.
Stupisce anche l'assenza della cinese
Chongqing, per alcuni già la città in assoluto più grande del mondo.
Qui forse la questione è metodologica, perché si tende a distinguerne
l'area urbana strettamente intesa - che ha "solo"
3.5 milioni di abitanti - dalla municipalità estesa: una sorta di
enorme periferia urbana senza fine, popolata da oltre
32 milioni di abitanti.
Un numero che, a detta di molti urbanisti, rende già del tutto ingestibile il funzionamento del sistema-città.
E il futuro del mondo rischia di essere proprio così: urbanizzazione disordinata e senza soluzione di continuità in cui trasporti, alloggi e inquinamento saranno le emergenze universali.
Secondo le previsioni, l'unica città del mondo "ricco" che terrà il passo sarà
New York, l'unica in grado di gestire i grandi numeri con progetti adeguati.
La crescita esponenziale delle metropoli del terzo mondo ha una causa ben precisa: l'esistenza di un'enorme popolazione rurale che tende a catalizzarsi verso le aree urbane alla ricerca di nuove opportunità.
_________Aurora Ageno___________